Forget


Forget, inserito originariamente da roberto [senza se e senza ma].

Ogni uomo dovrebbe guardare dentro di sé per imparare il significato della vita.
Non è qualcosa che si scopre: è qualcosa che si deve modellare.
[Antoine de Saint Exupéry]

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La legenda


La legenda, inserito originariamente da roberto [senza se e senza ma].

La leggenda è un tipo di racconto molto antico, come il mito e la fiaba, e fa parte del patrimonio culturale di tutti i popoli, appartiene alla tradizione orale e nella narrazione mescola il reale al meraviglioso.
La parola "leggenda" deriva dal latino legenda che significa "cose che devono essere lette", "degne di essere lette" e con questo termine, un tempo, si voleva indicare il racconto della vita di un santo e soprattutto il racconto dei suoi miracoli.
In seguito la parola acquistò un significato più esteso e oggi la parola leggenda indica qualsiasi racconto che presenti elementi reali ma trasformati dalla fantasia, tramandato per celebrare fatti o personaggi fondamentali per la storia di un popolo, oppure per spiegare qualche caratteristica dell'ambiente naturale e per dare risposta a dei perché.
Le leggende si rivolgono alla collettività, come i miti e spiegano l'origine di qualche aspetto dell'ambiente, le regole e i modelli da seguire, certi avvenimenti storici, o ritenuti tali, allo scopo di rinsaldare i legami d'appartenenza alla comunità.

Fonte da wikipedia.org

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Il cielo


Il cielo, inserito originariamente da roberto.

Il cielo (dal latino coelum, o caelum, dal greco koilos cavo, incavato, nel senso di essere convesso) è l'atmosfera della Terra, o per estensione, di un qualsiasi pianeta o corpo celeste, vista dalla sua superficie. A causa della rifrazione e diffusione della luce del sole nell'atmosfera, di giorno il cielo appare di colore azzurro (o grigio in caso di cattivo tempo), con sfumature rosse o gialle all'alba e al tramonto. Di notte invece il cielo è buio e, quando non vi siano nuvole, vi si vedono la Luna (quando è sopra l'orizzonte) e le stelle: in questo caso si parla di cielo stellato.
Il colore azzurro del cielo è più scuro in alta montagna, a causa della minore densità dell'atmosfera. Sulla Luna, e su tutti i corpi celesti dove l'atmosfera manca del tutto, il "cielo" è perennemente nero e le stelle sono visibili anche di giorno.

Fonte da wikipedia.org

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Ho visto Dio


Ho visto Dio, inserito originariamente da roberto.

Nei sistemi ontologici teisti, con il termine Dio (dal latino deus, deriv. da divus = splendente) viene indicata una entità soprannaturale, considerata dal punto di vista ontologico come trascendente e/o immanente, il cui rapporto con l'essere umano – interpretato diversamente a seconda dei vari tipi di credo – prende il nome di religione. La radice indoeuropea, da cui viene "divus" e successivamente "dio", significa "luce". Tale appellativo dell'Essere infinito ed eterno si spiega con il fatto che, sin dall'antichità fino ai giorni nostri, chi ha fatto esperienze di dio, le ha sempre caratterizzate come esperienze di "luce", oltreché di beatitudine, gioia e pace.

Fonte da wikipedia.org

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